l
Nel video vediamo la Polizia di Stato che esegue, con molto zelo e scarsa umanità, un ordine del tribunale.
Il fatto di aver eseguito degli ordini, abituale tesi difensiva dei nazisti, non li assolve: certi ordini si rifiutano.
Assolutamente incivile, a dir poco, la decisione di eseguire il prelievo a scuola, dove il bambino non ha accanto a sé familiari che possano tentare di attenuare, per quanto possibile, lo choc di chi si vede, a dieci anni, tratto violentemente in arresto come un boss della malavita.
Chi dispone questi interventi a scuola è un essere indegno che va cacciato a pedate dalla questura, se è un dirigente di PS, o dal tribunale, se è un magistrato.
Provo pena per gli imbelli insegnanti di questo bambino, se una cosa simile dovesse capitare nella mia scuola, opporrei resistenza in modo fattivo.
Quanto all'opinione pubblica, faccia uno sforzo per uscire dalla schizofrenia.
Al cinema, o leggendo un libro, nessuno - ma proprio nessuno - ha mai fatto il tifo per chi - in nome della legge - cerca di acchiappare gli orfanelli per portali in luogo idoneo .
Tutti hanno sempre fatto il tifo per Hugo Cabret, per David Copperfield o per Gavroche.
Come mai ciò non avviene nella vita quotidiana?
Non è che speriamo che certe cose capitino soltanto ai bambini degli zingari?
Nessun commento:
Posta un commento